Aziende e fase 2: per ripartire (davvero) bisogna rinnovarsi
13 Maggio 2020 In Blog Leave a comment
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Ripartire, sì, ma con gli strumenti giusti. E una consapevolezza: se nulla sarà come prima, dovremo provare a cambiare anche noi.
Ce lo siamo augurati con tutte le nostre forze e ora ci siamo: per molti, chi prima, chi dopo
Si riaprono le saracinesche, si riaccendono i macchinari, si illuminano le insegne.
Si riparte, seppur con tante incertezze e tante domande: tornerà tutto come prima? Tornerò a lavorare e vendere i miei prodotti e servizi come prima?
La risposta, senza girarci intorno, è no. O meglio, certamente non subito. E, attenzione: non è affatto una cattiva notizia.
La notizia, quella vera, è che le regole del gioco sono cambiate.
Come sono cambiate le nostre vite, che non sono più quelle di qualche mese fa, le nostre abitudini, le cose di cui abbiamo più bisogno. Così il nostro business.
E allora, come tornare in partita?
Gli italiani e il Coronavirus
Ce l’eravamo ripromessi già prima di questa crisi: dobbiamo fare più attenzione alla nostra presenza digitale. Creare o curare il sito aziendale, mettere su un e-commerce, trovare la piattaforma giusta per far conoscere meglio quello che facciamo.
Ecco: questa, ora, non è più un’opzione. È una necessità.
Perché nei negozi potranno entrare solo pochi clienti per volta, ma un sito non ha alcun limite di visite. Perché le fiere sono annullate ma il web è una vetrina sempre aperta. Perché gli agenti commerciali sono fermi o limitati, ma potrai farti trovare da tantissimi nuovi clienti grazie alla SEO e ad un buon posizionamento su Google. Perché non puoi abbracciare i tuoi clienti, ma potrai restare ugualmente in contatto con loro via social o con una newsletter affabile e gentile.
Dove non arriva la distanza sociale, arriverà la vicinanza digitale.
“Vicinanza” è anche la seconda parola chiave dalla quale ripartire. Perché questo, più che mai, è il momento dell’ascolto.
Pensa ai tuoi prodotti e ai servizi che offri ai tuoi clienti: quali bisogni soddisfano? Gli interessi e le esigenze delle persone alle quali ti rivolgi sono rimasti gli stessi o nel frattempo sono cambiati? Cosa serve oggi alle persone?
Non possiamo più dare per scontato che ciò che ha funzionato in passato funzionerà anche in futuro.
Le regole sono cambiate, dicevamo. E dobbiamo essere pronti a cambiare anche noi. Dobbiamo essere pronti a chiederci chi siamo e chi vogliamo essere, a chi parliamo, a cosa serviamo e come possiamo renderci ancor più utili.
Noi, in gergo tecnico, le chiamiamo strategie di marketing, targeting e posizionamento.
Prenditi del tempo per pensarci o accelera chiedendo la nostra consulenza: troveremo una strategia multicanale personalizzata, studiata ad hoc sulle tue esigenze e sulla tua clientela, per superare lo stallo e tornare più forte di prima.
Con la portata delle sfide che abbiamo dinanzi, non vale il “prima partiamo e meglio sarà”.
L’atteggiamento giusto è “meglio partiamo e prima sarà”.
E poi apriti.
Al futuro. E a quello che potrai diventare.